Approvato dalla giunta municipale il progetto preliminare di ristrutturazione del piazzale dell’ex Centro Velico sotto piazza Bovio. Una parte significativa della costa urbana verrà quindi riqualificata per migliorare l’offerta del turismo balneare all’interno della cinta urbana e per aiutare e stimolare tutte le attività, di carattere produttivo, commerciali e di servizio.
Il progetto, ancora preliminare, prevede il rifacimento della pavimentazione del piazzale e del relativo muro di protezione, la realizzazione di un modesto ampliamento del piazzale verso la Rocchetta e la sostituzione dell’esistente scivolo sud con una scalinata verso l’acqua che assolva alla stessa funzione, una nuova illuminazione per un costo previsto di 299mila euro circa.
“La riqualificazione della costa urbana è uno degli aspetti essenziali per una valorizzazione cittadina in senso turistico ma non solo – affermano il sindaco Francesco Ferrari e l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Gelichi - la cura del bello, l’attenzione al decoro urbano ed alla fruibilità degli spazi pubblici sono elementi che incidono profondamente sulla qualità della vita dei cittadini. Nel caso specifico, l’obiettivo dell'intervento è trasformare quest'area in un fiore all'occhiello di Piombino sotto il profilo della balneazione, dando ancora più prestigio alla già bella Piazza Bovio”.
Il piazzale da ristrutturare, di una superficie di circa 810mq, verrà rialzato creando una continuità con l’intervento già realizzato davanti al ristorante utilizzando la stessa colorazione. Lungo la falesia di piazza Bovio verrà individuato un camminamento con l’utilizzo di un pigmento di contrasto, per guidare il bagnante verso l’area pubblica a sud. Gli scivoli di accesso al mare verranno risanati; è previsto inoltre un corrimano in acciaio di sostegno per facilitare l’accesso al mare e la riqualificazione del piano con gradoni e traversi in legno anziché con scivolo come è attualmente.
Sempre nell’ottica di realizzare un nuovo spazio urbano, fruibile anche la sera d’estate, si prevede l’illuminazione del piazzale e dell’area pubblica con corpi illuminanti a led a tenuta stagna, a bassa intensità luminosa e con il fascio luce rivolto verso il basso.