Politica

"Proroga Cig vicina, verso rilancio acciaierie"

Tenerini (Forza Italia): "Il nostro obiettivo resta quello di tutelare i lavoratori e di rilanciare le acciaierie"

Chiara Tenerini

“Esprimo soddisfazione per le rassicurazioni sulla cassa integrazione in deroga a favore dei 1.400 lavoratori Jsw di Piombino. Con l’incontro che si è svolto tra Governo e sindacati la proroga è ancora più vicina".

Lo ha dichiarato la deputata Chiara Tenerini, resposabile del Dipartimento Lavoro di Forza Italia a margine degli ultimi aggiornamenti in merito alle rassicurazioni sulla proroga della cassa integrazione in deroga per i lavoratori dello stabilimento siderurgico di Piombino.

"Si tratta di una richiesta che abbiamo espresso formalmente con un atto di sindacato ispettivo nei mesi scorsi e che stiamo portando avanti con un costante confronto con il Ministero del Lavoro. - ha proseguito - I 21 milioni di euro complessivi a favore dei dipendenti Jsw, sui quali si sta ragionando, sarebbero un risultato fondamentale per garantire gli ammortizzatori sociali anche nel 2024. Il nostro obiettivo resta quello di tutelare i lavoratori e di rilanciare le acciaierie. Il Governo sta lavorando per creare un polo siderurgico integrato green, creando le condizioni favorevoli per gli investitori di Metivenst-Danieli e promuovendo la realizzazione di un progetto in grado di aumentare la produttiva, i posti di lavoro e la sostenibilità del settore". 

"Gli attuali dipendenti dello stabilimento di Piombino saranno parte integrante della ripartenza delle acciaierie, che vede il nostro territorio al centro della strategia industriale nazionale. - ha poi aggiunto Tenerini - Nelle more di questo percorso è fondamentale continuare a salvaguardare i lavoratori Jsw e per questo prevediamo di stanziare le risorse, già in legge di bilancio, a garanzia della cassa integrazione anche per il prossimo anno. Continueremo a seguire i prossimi tavoli ministeriali con il massimo impegno per dare una nuova prospettiva di sviluppo all’industria siderurgica, tracciando la rotta per il futuro di Piombino ma al contempo tutelando i 1.400 lavoratori Jsw che rappresentano le nostre eccellenze produttive”.