Lo rende noto sui social il consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini. “Lo facciamo prima ancora che la legge sia in vigore, e che siano pubblicate le circolari ministeriali applicative, perché vogliamo che la Toscana, in relazione alle situazioni di tensione sociale e di bisogno presenti nelle aree di crisi, sia immediatamente pronta ad attuare le nuove norme”.
“La proposta che faremo, - ha aggiunto - in attesa dell'intervento a regime del Governo preannunciato nella legge di stabilità, cerca di dare una risposta ed un supporto al reddito a coloro che hanno perso la copertura della mobilità negli ultimi dodici mesi o la perderanno da qui a fine anno”.
Si parla di tre mesi di mobilità aggiuntiva che riguarderanno le quattro aree di crisi regionale, quella livornese, di Piombino, Massa Carrara e dell’Amiata. Determinante, insomma, sarà la riunione di oggi che vedrà sul tavolo del confronto queste proposte portate avanti dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “Nel giro di poche settimane, appena terminato l'iter ministeriale, potremo dare una risposta importante a migliaia di lavoratori e lavoratrici”.