Weekend all'insegna dell'ambinete. Si è svolta nel golfo di Baratti l’annuale giornata di Puliamo il Mondo organizzata da Legambiente insieme a Love the Sea like me e alle associazioni Sons of the Ocean, Scout_Cngei_Piombino e Rotaract_club_Piombino.
Sono stati raccolti una trentina di sacchi di rifiuti. Ogni gruppo di raccoglitori ha provveduto a catalogare i rifiuti secondo il protocollo di progetto Plasticheamare di Sons of the Ocean. Il protocollo prevede che prima di buttare via i rifiuti raccolti si aprano i sacchi della spazzatura e si classificano i rifiuti di plastica secondo il tipo di prodotto e la marca produttrice. Si conta ogni tipo di rifiuto di plastica/marca e riempiono le schede. Queste informazioni vengono poi copiate su un file e inviati a Sons of the Ocean. Dati che saranno analizzati sotto la guida dell’Università di Pisa. L'obiettivo è individuare le aziende che producono più imballaggi che vengono abbandonati o quelle aziende che, ad esempio, producono ombrelloni le cui punte dei manici si staccano facilmente e si perdono nella sabbia; così sarà possibile intervenire presso queste aziende.
Nell'occasione si è svolta una discussione sui rifiuti, il riciclo di essi, i pericoli per la fauna marina e il ciclo alimentare. Lo sguardo si è allargato anche all’ambiente intorno, notando come la ripa si stia sgretolando e anche le piogge abbiano contribuito all’erosione e la non regimazione idraulica porti all’approfondimento di numerosi canaloni che portano sulla spiaggia.