Attualità

Punto nascita, il comitato incalza le istituzioni

"Quella per il punto nascita è una battaglia che portiamo avanti ormai da due anni. Servono a poco foto e gentili spiegazioni"

Marida Leoni del comitato Lasciateci Nascere a Piombino

"Ci uniamo a quanto espresso da Maddalena Masini e la ringraziamo per la sua partecipazione ad una battaglia che portiamo avanti ormai da due anni. Sono probabilmente proprio i due anni trascorsi ad aver cambiato il nostro punto di vista, ad aver rafforzato la nostra consapevolezza e ad averci chiarito a quanto poco servano le foto ricordo e le gentili spiegazioni".

E' il Comitato Lasciateci nascere a Piombino a intervenire a seguito della lettera di una cittadina piombinese che ha riacceso i riflettori sul futuro del punto nascita dell'ospedale Villamarina (leggi qui l'articolo collegato).

"Abbiamo ascoltato spiegazioni, rassicurazioni, promesse. Abbiamo atteso date, incontri, risposte. Ci è servito a capire quanto, in politica, si possa parlare ore, senza dire niente. Questa è la ragione per cui l'evento della lettera di Maddalena, ed il successivo incontro col sindaco, ci hanno trovate poco propense a cuoricini e commenti pieni di poesia. La pagina di Lasciateci Nascere a Piombino fornisce chiaramente tutte le ragioni che hanno portato alla chiusura del Punto Nascita. Anche ciò che, è evidentemente sfuggito, durante le spiegazioni date alla nostra giovane amica. Ad esempio quale peso abbia avuto l'improvvisa assenza di due ginecologi, per un mese, in un organico già carente. E che cosa può dirci il sindaco in merito a chiusure temporanee per adeguare il reparto? E sulla Commissione, che aveva ritenuto il reparto idoneo, di cui non si è saputo più niente?".

Intanto, dopo alcuni problemi riscontrati per avere un appuntamento con il sindaco Ferrari, a causa delle misure di sicurezza Covid hanno spiegato, la segreteria del sindaco ha chiamato il comunicato per fissare un appuntamento che il Comunicato aveva chiesto.

"Non abbiamo bisogno di gentili spiegazioni, ci è tutto abbastanza chiaro, fino qui. Compresa l'immobilitá delle Istituzioni di fronte ad un problema grave come quello dell'Ospedale di Villamarina".