“La decisione di non concedere la deroga alla chiusura del punto nascita dell'ospedale di Villamarina, qualora confermata, confermerebbe ulteriormente l'insensibilità di questo Governo di fronte alle esigenze dei cittadini toscani e delle donne in particolare. Stiamo parlando di un presidio fondamentale non solo per gli abitanti di Piombino ma di tutto l'ambito territoriale circostante, Isola d'Elba compresa".
I deputati toscani Manfredi Potenti e Mario Lolini, esponenti della Lega-Salvini Premier, sono intervenuti sulla chiusura del punto nascita dell'ospedale di Piombino annunciando un'interrogazione parlamentare in merito.
"Il niet arriverebbe proprio dal dicastero guidato da quel ministro Speranza che in piena campagna elettorale durante le regionali in Emilia-Romagna si era detto disposto a rivedere le chiusure dei punti nascita con meno di 500 parti l'anno. La decisione di togliere alle mamme della zona un servizio così essenziale arriva proprio mentre il Governo e la debole maggioranza che lo sostiene non fanno altro che parlare di rivincita delle sanità territoriale, destinando però a questa finalità la fetta più piccola del Recovery Plan e non smettendo di tagliare e chiudere. Ci attendiamo una risposta del ministro Speranza e per questo abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare alla Camera dei Deputati”.