Attualità

Punto nascita, "Testimonianze sempre più gravi"

E' il grido l'allarme lanciato dal comitato "Lasciateci nascere a Piombino" che racconta un episodio accaduto recentemente ad una donna al quarto mese

Foto di repertorio

La situazione per le donne in gravidanza sul territorio di Piombino e nelle zone limitrofe diventa sempre più complessa e critica, come spiega il comitato Lasciateci nascere a Piombino.

"Ieri notte una donna, quartigravida chiama l'ambulanza. Viene portata al pronto soccorso di Piombino. - si legge sulla pagina Facebook del Comitato Lasciateci nascere a Piombino - All'arrivo viene chiamata l'ostetrica. Poi il medico... Si decide poi, con contrazioni regolari e sacco rotto di trasferirla a Cecina"

"Non esiste più un protocollo.- commenta il comitato - Stiamo raccogliendo testimonianze sempre più gravi. Le testimonianze di chi attraversa situazioni di paura prima, e forti disagi dopo. Durante la degenza all'Ospedale di Cecina. L'Ospedale di Cecina. Si era parlato di quel reparto, come di un reparto che avrebbe accolto i nostri parti con braccia aperte e sorrisi. La verità è che il reparto non riesce a far fronte. Il personale è in crisi... E si continua a mentire. A fingere che sia 'Tutto sotto controllo'. Noi no. Non siamo sotto controllo. Cercate di tenerlo presente".