Politica

"Quale sorte per il Centro Giovani"

Il futuro sembra a rischio, con un mandato di gestione in scadenza, nessun nuovo bando e nessuna proroga in vista. SI mobilitano le opposizioni

Il Centro Giovani di Piombino

"Allo scadere del mandato di gestione, che ci risulta essere il 4 Febbraio, ci chiediamo quale sarà la sorte del Centro Giovani. Il destino di un luogo che da anni è un riferimento per giovani, adolescenti e bambini, all'interno del quale si sono svolti molteplici iniziative sociali e culturali, accompagnando e coinvolgendo centinaia di giovani, non può essere abbandonato a se stesso. Riteniamo che il nostro territorio non possa perdere un servizio così importante". 

Sono le opposizioni in Consiglio comunale Pd, Con Anna, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista e Ascolta Piombino a interrogarsi sul futuro del Centro Giovani.

"Ad oggi non risulta pubblicato alcun bando per assegnare la gestione nel prossimo triennio, né ci risulta siano state riconosciute deroghe temporanee alla cooperativa che in questi anni ha contribuito alla crescita del Centro Giovani promuovendo attività non solo culturali ma facendosi carico, tra l'altro, della gestitone di servizi. Ricordiamo che il Centro Giovani è nato per volontà della consulta giovanile, da un percorso partecipativo che ha portato alla creazione di una struttura polivalente, invidiata da molti. Un connubio in stretta collaborazione tra Informagiovani, Asl e Politiche giovanili, un fiore all'occhiello per l'Amministrazione, portato ad esempio in Toscana. Un luogo che è divenuto riferimento anche per le associazioni che, per l'organizzazione di convegni o iniziative pubbliche, hanno usufruito delle strutture e dei locali".

"Se entro il 4 Febbraio non sarà formalizzata una proroga per la gestione dei servizi alla cooperativa che, a seguito di un bando di concorso, fino ad ora si è occupata del centro, le attività saranno interrotte in attesa della pubblicazione di un nuovo bando che richiederà non poco tempo. Crediamo - hanno concluso - che questa comunità, già provata dalla crisi economica e sociale non meriti di vedere interrotte, nemmeno per un giorno, le attività che il centro giovani offre. Ci auguriamo che la Giunta, quanto prima, assuma decisioni in merito".