Politica

"Politica succube dei dirigenti comunali"

Altro che suggerimenti e proposte, il consigliere Feré a Salivoli lamenta il modus operandi nei consigli di quartiere

Foto di repertorio

I quartieri sono organismi che hanno unicamente potere consultivo, competenze che nel tirare le somme lasciano deluso il consigliere del quartiere Salivoli Ettore Feré in rappresentanza di Spirito Libero e referente della prima commissione ovvero quella dedicata all’ambiente, al decoro urbano e al territorio.

“L’esatta debolezza dell’attuale organismo Quartieri si misura infatti quando si deve constatare come la politica si ritrovi ‘succube’ dei dirigenti comunali, su suggerimenti e proposte di interventi o miglioramenti in favore della cittadinanza. – ha lamentato in una nota Ettore Feré - Un esempio concreto sono le urgenti richieste di risolvere il problema dell’anagrafe distaccata a causa della scarsità di personale abilitato al servizio. La risposta è emblematica: non c’è personale, non si può assumere”.

Il problema delle magre casse comunali non è una novità, ma così facendo “sembra che certi suggerimenti vengano presi sottogamba, senza volontà di applicarsi ad essi e preferendo semmai perdersi in cose dove o non occorre prendere decisioni oppure si tratta di decisioni che comunque non comportano responsabilità. Dove invece occorre metterci la faccia si svicola, questa è semmai la realtà”.

Un altro esempio portato all’attenzione della cronaca da parte del consigliere del quartiere Salivoli è quello del bilancio del Comune di Piombino. “Mille numeri ingarbugliati presentati in extremis ai quartieri e fatti assumere alla politica senza discussione, senza approfondimenti né chiarimenti sui vari capitoli di spesa. Io stesso avevo chiesto alcune delucidazioni e mi è stato risposto che sono questioni complicate e che bisogna avere fiducia dei tecnici e dei dirigenti. Sulla fiducia al sindaco e alla sua giunta sono d’accordo, ma se questa deve essere addirittura cieca o blindata nei confronti dei tecnici ovviamente mi domando: a cosa serve la politica? A dare indirizzi, si dice, ma se nei fatti questi indirizzi vengono intralciati o peggio smentiti, allora sarebbe più corretto dire che la vera politica la fanno i dirigenti, forti della loro posizione al motto di ‘i politici passano, ma i dirigenti restano’”.