Politica

Quartieri, la proposta del M5S non è stata accolta

Il Movimento ha messo a disposizione 3 posizioni e Ascolta Piombino una, ma il riordino dei quartieri non è avvenuto

La proposta del Movimento 5 Stelle per risolvere la questione delle rappresentanze nei Consigli di Quartiere non è stata accolta. 

Non è andata giù la proposta di sostituzione tre consiglieri pentastellati più con i rappresentati democratici, più un seggio messo a disposizione da Ascolta Piombino. 

"Alla base di tale proposta c’è sempre stata la nostra volontà di far ripartire il lavoro dei Consigli di Quartiere, e di riconoscere una rappresentanza ad una forza politica che è rappresentata in Consiglio comunale, nonostante nulla fosse dovuto. Un’occasione sprecata. - commenta in una nota il M5S -Resta comunque vivo il concetto che i quartieri hanno senso di esistere solo se, indipendentemente da come vengono gestiti, sono organizzazioni aperte alla più ampia partecipazione possibile. Ogni cittadino può portare un contributo importante, quindi compreso i simpatizzanti del PD e da parte nostra non c’è alcuna intenzione di precludere a nessuno la possibilità di partecipare alle attività dei quartieri". 

"Sia chiaro che il Movimento 5 Stelle non ha la maggioranza in nessun quartiere, quindi non possiamo fin da ora dire quale sarà l’evoluzione di questi organismi, ma possiamo garantire che il nostro contributo sarà teso ad estenderne la capacità di coinvolgimento. - e conclude - Ci piace pensare che i quartieri andranno verso i cittadini con ogni mezzo possibile e che non debba essere il cittadino a cercare il quartiere".