Politica

Quel puntiglio che divide sull'anagrafe a Salivoli

Pd: "La maggioranza ha preferito bocciare l'Odg piuttosto che proporre un emendamento per modificare il numero di giorni di apertura"

"Ennesima prova di distacco dalla realtà e dalle esigenze dei cittadini da parte della maggioranza comunale. Durante la seduta odierna del Consiglio comunale, il gruppo del Partito Democratico ha presentato un ordine del giorno (Odg) volto a ripristinare un servizio fondamentale per il quartiere di Salivoli: l'apertura regolare dell'ufficio anagrafe".

Così il gruppo consiliare Pd ha commentato l'esito della discussione in Consiglio comunale.

"La situazione attuale è inaccettabile. Da Maggio dello scorso anno, l'ufficio anagrafe di Salivoli è rimasto di fatto chiuso, con un'apertura al pubblico limitata a sole due ore il giovedì mattina e previo appuntamento. Questa condizione è insostenibile per un quartiere che conta oltre 13.500 abitanti, e che necessita di un servizio essenziale come l'anagrafe. - hanno detto - Nonostante l'assessore Petraroja abbia riconosciuto la necessità di intervenire, manifestando l'intenzione di riaprire l'ufficio per due giorni a settimana, la maggioranza ha respinto l'Odg del Partito Democratico. La motivazione? La richiesta di tre giorni di apertura, anziché due".

"Questo atteggiamento dimostra una chiara volontà di ostacolare le proposte dell'opposizione, anche a scapito dei servizi ai cittadini. La maggioranza ha preferito bocciare l'Odg piuttosto che proporre un emendamento per modificare il numero di giorni di apertura. Un comportamento irresponsabile che penalizza l'intera comunità di Salivoli. - hanno commentato - Il Partito Democratico condanna fermamente questa decisione, che rappresenta un ulteriore passo indietro nella qualità dei servizi offerti ai cittadini di Piombino".