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Quelle toppe lungo i portici proprio non piacciono

Ben venga l'intervento di manutenzione, risulta però discutibile la scelta di utilizzare calcina piuttosto che mattonelle simili alla pavimentazione

I portici continuano a essere la croce e la delizia della città. La zona è una delle più frequentate e densamente abitata, viale di congiunzione tra il centro e il mare. 

Al centro dell'attenzione la recente sistemazione delle buche sul marciapiede che ha sollevato qualche perplessità tra i cittadini. Se da un lato ben venga l'intervento dell'Amministrazione comunale per la sistemazione dei tratti disconnessi e eliminare le buche, dall'altro ha generato un po' di disappunto sulla scelta di utilizzare la calcina piuttosto che mattonelle simili a quelle presenti.

Che fine farà il restyling del portici? Per i portici nei mesi scorsi è stato stretto una convenzione tra Amministrazione e proprietari per la gestione dei portici. In sostanza, tutte le responsabilità relative al passaggio pubblico, all’illuminazione e alla pulizia sono in capo al Comune, mentre ai proprietari spetta la sicurezza delle strutture ovvero la cura di tetti, facciate, solai, colonne, portoni, mezzani e scarichi. 

Nei mesi scorsi, inoltre, ha preso il via un percorso per la pulizia straordinaria delle colonne con un progetto di lavori di pubblica utilità che però non ha permesso di completare entrambe i lati della strada (leggi gli articoli correlati qui sotto)

Ad oggi, però, passeggiando sotto i portici si avverte che questo restyling stenta a partire.