Cronaca

Se dici vento, dici danno

Le forti raffiche hanno creato molti disagi in Val di Cornia. Le segnalazioni arrivano principalmente dalla costa, Enel e vigili del fuoco a lavoro

Il vento continua a sferzare. Il Libeccio, lungo la costa a nord della Toscana, ha toccato anche i 118,5 chilometri orari. E Piombino non è stata risparmiata. 

Nella primissima mattinata di oggi, martedì 12 gennaio, le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alberi ad alto fusto su alcune campate elettriche aeree di media tensione causando disservizi a macchia di leopardo in zone rurali e costiere comprese tra i Comuni di Piombino, Campiglia Marittima e San Vincenzo, coinvolte Populonia, Baratti, Bottegone, Magona, Rimigliano e aree limitrofe alimentate dalla linea di media tensione denominata “Cecchini” i cui conduttori sono stati travolti in più punti.

Le squadre operative Enel, coadiuvate dalla Zona di Livorno e dai Centri Operativi di Firenze e di Livorno, stanno operando per ripristinare il servizio elettrico, sia attraverso la riparazione immediata delle linee e l’installazione di gruppi elettrogeni a cui seguirà la risoluzione definitiva.

Intanto, anche i vigili del fuoco stanno intervenendo a seguito di diverse segnalazioni relative a danni in abitazioni e tetti. I pompieri, infatti, durante la mattinata sono dovuti intervenire per lo sventramento di una veranda in piazza della Costituzione e per la messa in sicurezza di un tetto in via Boccaccio.

Nelle strade la situazione non è da meno, pini caduti in via Dalmazia e a Calamoresca. A San Vincenzo si è dovuto addirittura chiudere la Principessa.