Lavoro

"Totale mancanza di una politica industriale"

Per la segretaria generale Fiom-Cgil Re David sarà un autunno molto difficile per i lavoratori. Riflettori puntati sulla vertenza di Piombino

Foto di archivio

Le vertenze della siderurgia in Italia "dimostrano la totale mancanza di una politica industriale in questo paese, in Italia chiunque fa shopping, grandi gruppi, senza avere un'idea complessiva delle responsabilità complessive e su quello che succede". Lo ha detto Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil, a margine del direttivo della Fiom di Firenze, prima tappa toscana del giro di ascolto della nuova leader dei metalmeccanici della Cgil.

Inevitabile il riferimento al caso piombinese dove sembrerebbe che si stia mettendo la parola fine ai progetti di Rebrab mentre si va accreditando l'intenzione di Jindal di chiudere l'affare per la fabbrica entro l'anno.

"Ci sarà sicuramente un autunno molto difficile, - ha aggiunto Re David - in Toscana c'è la vertenza di Piombino che tra l'altro si intreccia con la vertenza sulla siderurgia che noi abbiamo con Riva, con un tavolo aperto molto complicato e 4.000 esuberi".