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Recuperata dai pescatori un'altra ecoballa

Il sindaco di Piombino e il contrammiraglio Caligiore hanno visionato il recupero. Ferrari: "Incredibile l’assoluto disinteresse fino a un anno fa"

Il sindaco di Piombino e il contrammiraglio Caligiore

Una nuova ecoballa è stata recuperata da un peschereccio nel tratto di mare antistante la città di Piombino nelle vicinanza dell'isolotto di Cerboli. 

"Insieme al contrammiraglio Aurelio Caligiore sono andato a visionare l’ennesima ecoballa che questa mattina è stata recuperata da un peschereccio nel tratto di mare davanti alla nostra città. - ha fatto sapere il sindaco di Piombino Francesco Ferrari - Fortunatamente le reggette non si sono spezzate e non hanno permesso a quella tonnellata di microplastiche si disperdersi in mare". 

Ricordiamo, infatti, che dal 2005 sono state disperse in mare 56 tonnellate di rifiuti plastici compattati in ecoballe. Le operazioni per l'individuazione e il recupero sono iniziate alcuni mesi fa trovando uno stop burocratico per la nomina a commissario del contrammiraglio Caligiore.

"È inaccettabile che, dopo cinque anni, questi rifiuti siano ancora in fondo al nostro mare mettendo a rischio l’intero ambiente Marino e danneggiando il tessuto economico del nostro territorio. - ha aggiunto - Ancora più incredibile è l’assoluto disinteresse dimostrato dalle istituzioni, comprese quelle locali, fino a un anno fa: il commissario Caligiore, al momento sospeso a causa di un vizio di forma e ormai vicino alla scadenza del suo mandato, è stato nominato a giugno 2019. Prima di questa nomina nulla si era mosso. Prima delle nostre lettere e gli appelli alle istituzioni chiedendo di intervenire per salvaguardare il nostro mare e il nostro territorio, nulla è stato fatto. Le ecoballe rappresentano un enorme rischio, è indispensabile un intervento tempestivo prima che il danno ambientale diventi irreparabile".