“I cittadini non devono pagare per un reato ambientale commesso da privati”, parole di Gabriele Bianchi candidato alle prossime elezioni regionali con la Lista Svolta! a sostegno del centrosinistra e di Eugenio Giani presidente esprimendo soddisfazione per il via alle ricerche e al recupero delle ecoballe.
“Ringrazio il Ministero dell'Ambiente per aver deciso di intervenire dichiarando l'emergenza ambientale. Ma questi ingenti costi economici dovevano essere a carico dello Stato oppure della Nave Ivy che 5 anni fa decise si gettare a mare circa 50 ecoballe e continuare il suo viaggio verso la Bulgaria con le altre 1080 ecoballe? Vi è un'indagine giudiziaria in corso da parte della Procura della Repubblica di Livorno? Si sono previsti degli incentivi economici in favore dei pescatori per i danni subiti in questi anni?”, si è domandato in una nota chiedendo anche di approfondire le dinamiche tra società che hanno gestito la questione per trasporto e smaltimento.
“Uno stato di diritto dovrebbe perseguire e rispondere a molte domande che ancora non hanno risposta perché non è giusto che i cittadini paghino per un reato che è stato commesso da privati”, ha concluso.