“Nonostante l'emergenza determinata dal Covid-19 è inconcepibile che le ormai note ecoballe, tuttora presenti sul fondale marino nei pressi di Cerboli, non siano ancora state recuperate. E' palese, infatti che se non s’interverrà in modo rapido e definitivo, le decine di migliaia di chili di materiale plastico depositato in mare, potrebbero potenzialmente diventare una bomba ad orologeria".
Parole del consigliere regionale della Lega Roberto Biasci sull'annosa questione relativa al recupero delle ecoballe che da anni si trovano sui fondali del canale di Piombino nei pressi dell'isolotto di Cerboli.
"Tra l'altro - ha concluso Roberto Biasci - i ritardi, a nostro avviso, non si devono minimamente imputare al propagarsi del Coronavirus, ma alla solita deleteria burocrazia che, da troppo tempo, sta colpevolmente frenando la certamente complessa, quanto fondamentale operazione di bonifica marina".