Politica

Recupero ecoballe, "necessario ascoltare Borrelli"

L'onorevole Manfredi Potenti (Lega) durante una commissione parlamentare ha chiesto aggiornamenti dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli

Una delle ecoballe recuperate (Foto di archivio)

Nel corso dell'Ufficio di presidenza della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati, svoltosi il 9 settembre 2020, il segretario onorevole Manfredi Potenti (Lega) ha posto all'attenzione dei colleghi il contenuto delle notizie successive alle prime attività di recupero delle ecoballe nel golfo di Follonica, nel tratto di mare tra Piombino e l'Elba.

"É stata posta la necessità di audire senza ritardo Angelo Borrelli, a cui è stato affidato il coordinamento delle operazioni di recupero, al fine di conoscere le informazioni in suo possesso relativamente alle paventate difficoltà di individuazione e recupero dai fondali del restante carico disperso. - ha detto Potenti - Pare infatti opportuno fissare in un atto formale la serie di informazioni che in queste ore, in maniera spesso frammentaria, abbiamo potuto apprendere dai diversi organi di comunicazione. Ciò appare ancora più importante alla luce delle valutazioni che anche il responsabile dell'area emergenze in mare di Ispra ha espresso riguardo una possibile valutazione dei costi benefici della prosecuzione delle ricerche e recupero". 

"Crediamo che occorra garantire la prosecuzione delle ricerche affinché nulla resti intentato e tutto il carico venga riportato a galla. E' per questo - ha concluso - che ci pare indispensabile che l'organo parlamentare di inchiesta debba seguire minuziosamente ogni fase e valutazione sul recupero".

Durante il piano di intervento della Protezione Civile con l'aiuto della Marina Militare sono state individuate e recuperate 12 ecoballe. A fine Agosto la decisione di proseguire le operazioni attraverso diverse modalità di intervento (leggi qui sotto l'articolo collegato).