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Discarica, due commissioni di verifica al lavoro

Due quesiti e due commissioni di verifica che dovranno valutare l'ammissibilità del referendum. Ecco tutti i nomi e tutti gli step

Sono state nominate in questi giorni dalla Giunta Comunale le due commissioni che valuteranno l'ammissibilità dei quesiti referendari su Rimateria. Commissioni previste dall'art.34 dello Statuto comunale nei casi di iter per la richiesta di referendum.

La prima commissione verificherà l’ammissibilità del referendum relativo al quesito: Sei d’accordo che una parte delle azioni di Rimateria possedute da Asiu, e quindi indirettamente anche dal Comune di Piombino che di Asiu è il maggiore azionista, vengano vendute, potendo così dei privati diventare proprietari della maggioranza delle azioni di RiMateria che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali a Ischia di Crociano nel Comune di Piombino?. Questa commissione è composta dal presidente Angelo Trotta (presidente del Consiglio Comunale) e dai commissari Maria Luisa Massai (segretario comunale), Maurizio Poli (dirigente Servizi Affari legali), Federico Paradisi (responsabile Servizio elettorale), Fabrizio Callaioli (esperto indicato dal Comitato promotore) e Renzo Grassi (esperto indicato dal sindaco).

La seconda commissione verificherà l’ammissibilità del referendum relativo ad un altro quesito: Sei d’accordo che venga attuato a Ischia di Crociano nel Comune di Piombino il progetto presentato da RiMateria che prevede tra l’altro sull’area denominata LI53 una nuova discarica per rifiuti speciali, che potranno provenire anche dal di fuori del nostro comprensorio, da 2.5 milioni di metri cubi?. Questa commissione è composta da Angelo Trotta (presidente del Consiglio Comunale) e dai commissari Maria Luisa Massai (segretario comunale), Maurizio Poli (dirigente Servizi Affari legali), Federico Paradisi (responsabile Servizio elettorale), Francesco Ferrari (esperto indicato dal Comitato promotore) e Renzo Grassi (esperto indicato dal sindaco).

Il referendum è stato richiesto dal Comitato promotore che da mesi promuove incontri e iniziative dedicati al tema discarica, ultima la manifestazione di protesta in piazza Cappelletti.

Intrapreso questo percorso suggellato dalla presentazione dei quesiti entro il 30 Settembre, si prevede il prossimo step entro il 30 Ottobre quando le due commissioni dovranno pronunciarsi. Entro il 30 Novembre, invece, il consiglio comunale dovrà prendere atto del parere espresso dalla commissione. Nella deliberazione di ammissibilità, infine, verrà indicata la data di inizio della raccolta delle firme da parte del Comitato promotore.