Cultura

L'ingegno toscano per "Restaurare il cielo"

Il restauro della Basilica di Betlemme che sta affascinando il mondo parla toscano con il team di Prato e gli archeologi Bianchi e Fichera

Il team di ricerca

“Restaurare il cielo” è un suggestivo documentario che racconta lo studio commissionato nel 2010 dal governo palestinese e la prima parte del restauro della Basilica della Natività a Betlemme.

Allo studio, coordinato dal professor Claudio Alessandri dell'Università di Ferrara, hanno partecipato anche alcuni ricercatori dell'Università di Siena, nomi noti in Val di Cornia per aver seguito le ricerche archeologiche del centro piombinese sin dalle origini e aver progettato e realizzato l'allestimento del Museo del Castello e delle Ceramiche Medievali, gestito oggi dalla società Parchi Val di Cornia. Si tratta di Giovanna Bianchi e Alessandro Fichera, archeologi del team senese che si sono occupati della storia delle ricerche archeologiche e dello studio delle architetture della Basilica attraverso la loro lettura archeologica. Dalla ricerca sono emersi importanti dati che, incrociati con i risultati delle analisi delle altre unità di ricerca, hanno consentito di ricostruire in maniera puntuale e datare la genesi di formazione dell’attuale edificio religioso.

Dal 2013 le complesse operazioni di restauro sono state condotte da un'altra eccellenza tutta italiana, la ditta Piacenti di Prato, che sabato 17 dicembre presenterà i risultati dei primi 3 anni di lavoro in un documentario realizzato da Tommaso Santi che sta affascinando le platee di tutto il mondo.

Il documento sarà presentato sabato 17 dicembre alle ore 15.30 al Museo Archeologico di Piombino.