Politica

“Restyling piazza Dante promosso dalla giunta Pd”

A ricordarlo sono il Pd e la lista Con Anna che attribuiscono all’amministrazione precedente molte delle opere annunciate in questi mesi

“Niente nuove, buone nuove" cita un detto popolare e con queste parole il Pd e la lista Anna per Piombino sono intervenute in merito alla recente presentazione del progetto di restyling di Piazza Dante.

“Ma davvero si può pensare di governare Piombino per 5 anni con slogan da campagna elettorale e fumo negli occhi? - hanno commentato - Nelle ultime due settimane abbiamo letto sulla stampa locale comunicati e dichiarazioni sui social che narrano di grandi proposte ed opere per Piombino. L'assessore Gelichi e la giunta si sono però dimenticati di dire che questi progetti sono frutto del lavoro dell'amministrazione precedente. Il progetto di restyling di Piazza Dante presentato alla stampa e non ancora nelle commissioni consiliari ad esempio, è finanziato e promosso dalla giunta precedente. Il cantiere non era partito per una temporanea verifica sui rifugi imposto dalla sovrintendenza. - hanno tenuto a precisare - Le opere pubbliche che sono state elencate, compresi i lavori di ripristino e rifacimento di molti marciapiedi in città e le installazioni di nuove telecamere su molte strade, sono già previste nel piano triennale delle opere pubbliche impostato dalla giunta precedente che non ha visto nessuna particolare variazione da parte della nuova squadra di governo”. 

Dal Pd e dalla lista con Anna per Piombino ce n’è anche per l’assessore Giuliano Parodi che ha recentemente annunciato l’istallazione di una pista di pattinaggio sul ghiaccio per il periodo natalizio proprio in piazza Dante.

“La pista di ghiaccio per le festività natalizie era stata proposta dal sindaco Giuliani lo scorso anno ma il preventivo di 20 mila euro era apparso oneroso per la città in un momento di crisi. - hanno ricordato - Quali sono dunque le novità? Quale è la nuova marcia che la destra vuole dare a Piombino? A questo punto potremmo cambiare il detto in ‘vecchie nuove, buone nuove’ dato che di proposte innovative, al momento nessuno ha sentito parlare. Per l'interesse dei cittadini, saremo ben felici di vedere il taglio del nastro delle opere portate a compimento ma chiediamo a chi oggi ha il dovere di guidare la Città di riconoscere con la massima trasparenza la titolarità di alcuni progetti”.