Sport

Rete internazionale all’insegna dello sport

Gli assessori Cresci e Parodi: “Abbiamo avuto modo di entrare in contatto con questa organizzazione durante il nostro viaggio a Bruxelles”

Foto di repertorio

Turismo sportivo e attività outdoor. Il Comune di Piombino, nell’ottica di sviluppare questo settore nel territorio, ha deciso di aderire alla rete internazionale Epsi European Platform for Sport Innovation, con sede a Bruxelles. L’obiettivo è quello di promuovere azioni e attività innovative nello sport con riflessi positivi sul tempo libero, salute, turismo.

“Epsi è una rete europea, formata da soggetti pubblici e privati, che può svolgere un ruolo importante per l’acquisizione di opportunità finanziarie pubbliche, finanziamenti europei ad esempio, finalizzate a progetti sullo sport, incluse le attività di creazione, progettazione, gestione e coordinamento degli investimenti. - hanno affermato il vicesindaco e assessore al turismo Giuliano Parodi e l’assessora allo sport Simona Cresci – Abbiamo avuto modo di entrare in contatto con questa organizzazione durante il nostro viaggio a Bruxelles, l’11 dicembre scorso, per la consegna della bandiera di Piombino Città Europea dello Sport 2020. In quella occasione abbiamo preso contatti e abbiamo valutato l’effettiva possibilità di collaborazione con questa rete, che può avere ricadute positive per far crescere il nostro territorio dal punto di vista dello sport associato al turismo e per la valorizzazione delle attività outdoor. Dopo l’adesione, presenteremo ad Epsi alcuni progetti innovativi in questo ambito con l’obiettivo di reperire le risorse necessarie attraverso il contatto anche con gli altri membri associati o con altri soggetti esterni”.

Alla base dell’adesione, che per il Comune di Piombino ha il costo di mille euro annui, è la convinzione che lo sport, nelle sue differenti forme, costituisce un motore di sviluppo economico ed è fortemente integrato con lo sviluppo turistico, la salute, i trasporti.

Ad Epsi aderiscono enti di molti paesi europei, sia pubblici che privati, tra i quali anche enti di ricerca e università.