Politica

"Ribadiamo il fallimento del modello Ceccarelli"

Sinistra Italiana: "La sua visione fatta esclusivamente di telecamere e militari si era rivelata fallimentare"

Sinistra Italiana è intervenuto in merito alla questione sicurezza in città e al nuovo progetto di istallazione delle nuove telecamere.

"Subito dopo i pestaggi avvenuti durante l’ultima sera dello Street Food in viale del popolo, avevamo chiesto le dimissioni dell’Assessore all’insicurezza Vittorio Ceccarelli. Lo avevamo fatto - hanno ricordato - perché la sua visione fatta esclusivamente di telecamere e militari si era rivelata fallimentare nella gestione dell’ordine pubblico, avendo ignorato progetti di aggregazione giovanile, percorsi educativi o di prevenzione che avrebbero avuto costi minori e risultati migliori. E pensare che, anche se nessuno se ne è accorto, Ceccarelli ha anche la delega alle politiche sociali".

"Da Aprile si sono moltiplicati altri disagi e problemi: il caos di Baratti, appunto, dove ogni settimana l’area archeologica, a forte rischio antropico, viene assaltata da turisti e campeggiatori con segnalazioni che da tempo rimbalzavano su ogni forum o gruppo social. Poi l’episodio dei furti in diverse auto nei parcheggi in Costa Est, mentre i bagnanti si trovano in spiaggia. Non ultime poi le già citate segnalazioni di rumori o disturbo della quiete pubblica che arrivano da varie zone della città, come il parcheggio di Calamoresca o il parco del Perticale. E’ una città senza controlli, anche perché durante l’estate sono stati previsti solo tre turni serali a settimana e con una sola pattuglia: San Vincenzo, ad esempio, ha stabilito turni ogni sera. Non basta qualche comunicato spot costruito ad arte su interventi che purtroppo sono sporadici e tardivi".

"Gli agenti sono costretti in via prioritaria a controllare le deiezioni canine, apparentemente senza risultati apprezzabili, mentre le occupazioni di suolo pubblico in centro debordano o proliferano le attività abusive sulle spiagge.
In un contesto di generale di sottovalutazione, inoltre, con l’ultima revisione al piano di assunzioni di personale, la Giunta ha deciso di non assumere più il dirigente/comandante della Polizia Locale, proprio la figura che Ferrari presentava, a inizio anno, come una necessità. Gli agenti di Polizia Locale non meritano questo trattamento, e i piombinesi non meritano questa noncuranza perché hanno diritto di vedere garantita la loro tranquillità: per questo ribadiamo che si prenda atto del fallimento del modello Ceccarelli e lo si superi. Siamo sicuri - hanno concluso - che anche nella stessa maggioranza che sostiene il Sindaco ci siano persone più adatte a svolgere quel ruolo"