Politica

"Avremmo votato sì in caso di proposte concrete"

Il consigliere di Ascolta Piombino si è astenuto e non ha votato contro rispetto a quanto riferito dalla consigliera Bezzini. E spiega il perché

RIccardo Gelichi

Dopo il disappunto della consigliera Carla Bezzini (Un'altra Piombino) sulla mancata approvazione della proposta per liberare le aree industriali (leggi l'articolo correlato), il consigliere Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) ha voluto puntualizzare che durante la votazione in Consiglio comunale lui si è astenuto e non ha espresso parere contrario.

"Se la mozione in questione, oltre alle recriminazioni, avesse contenuto delle proposte concrete, avremmo votato sì. - ha voluto aggiungere il consigliere Gelichi - Noi di Ascolta Piombino abbiamo sempre avuto un atteggiamento molto chiaro sulla vicenda Lucchini e lo abbiamo sempre scritto".

"In consiglio - ha aggiunto - abbiamo detto che bisognerebbe cambiare l’approccio culturale di questo territorio verso i problemi; dove per il fallimento di un’azienda privata, non era scontata la legge Marzano, non erano sicuri i conseguenti anni di ammortizzatori sociali fino a legiferare un decreto ad hoc che è stato un unicum in Italia e, in questo momento, non è banale l’azione che sta conducendo il Governo. La nostra lista, per la città di Piombino, - ha concluso - propone da sempre un atteggiamento di ricostruzione e di lavoro alacre, per un nuovo Accordo di programma che contenga le bonifiche, le infrastrutture, il completamento del porto, il ciclo dei rifiuti e concrete proposte di formazione".