La Guardia di finanza, nell’ambito di una attività di controllo del territorio e di tutela dell’ambiente, ha sottoposto a sequestro un’area di circa 8mila metri quadrati situata nel Comune di Piombino, utilizzata come discarica abusiva di rifiuti speciali anche pericolosi.
L’operazione, sviluppata a seguito di mirate attività info-investigative, ha permesso di accertare l’illecita gestione di un’officina/carrozzeria oltre che la presenza di un ingente quantitativo di rifiuti, tra cui materiale ferroso, plastiche, veicoli fuori uso, batterie esauste e residui di lavorazioni industriali, tutto ammassato senza alcuna autorizzazione e in violazione delle normative ambientali.
Due le persone ritenute responsabili dei reati previsti dagli articoli 256 e 192 del Testo Unico Ambientale, che sono state denunciate all’autorità giudiziaria labronica.