RIGASSIFICATORE

"Autorizzazione farsa, Giani non super partes"

Maurizio Romani e Massimo Orlandini (Ancora Italia): "Mille ragioni per non procedere con l’autorizzazione di un’opera folle"

Il porto di Piombino

"C’erano mille ragioni per non procedere con l’autorizzazione di un’opera folle, che devasterà l’ambiente e non renderà più sicura la nostra Nazione dal punto di vista energetico. In un momento in cui per altro il prezzo del gas sta calando e le scorte sono piene. Un’opera di cui si gioverà solo l’azienda multinazionale che realizzerà l’impianto e il comparto statunitense delle commodity che procurerà la materia prima".

Parole di Maurizio Romani e Massimo Orlandini, presidenti rispettivamente di Ancora Italia Toscana e Ancora Italia Firenze.

"Quello a cui abbiamo assistito ieri è stato un spettacolo penoso, con il governatore della Regione Toscana che ha trasformato, come è nel suo stile, in uno show mediatico la firma di un’autorizzazione. Giani per due mesi ha interpretato in modo farsesco il ruolo di commissario, che dovrebbe essere super partes, mentre sin dall’inizio ha spinto per la realizzazione dell’impianto, in barba a tutte le difficoltà e gli ostacoli oggettivi. - hanno commentato Romani e Orlandini - Ancora Italia sarà come da sempre vicina ai cittadini di Piombino in tutte le iniziative che intenderanno organizzare per contrastare quest'opera folle e dannosa" .