RIGASSIFICATORE

"Attacchi al sindaco ipocrisia pura e propaganda"

Alleanza per Piombino plaude il lavoro del sindaco di Piombino e l'annunciato ricorso al Tar nel tentativo di bloccare il rigassificatore nel porto

Luca Baragatti e Laura Mascelloni (Alleanza per Piombino)

"I cittadini e i comitati ci avevano chiesto di mettere in campo tutte le possibili soluzioni per fermare l'arrivo della nave di Snam nel nostro porto, in ultima istanza anche il ricorso al Tar chiedendo la sospensiva del procedimento. In Consiglio comunale ci fu un voto unanime sul no al rigassificatore, poi qualcuno si è tirato indietro, altri hanno subito le interferenze della politica nazionale, ma questa amministrazione ha tenuto la barra dritta e nei prossimi giorni, tramite l'avvocato Greco, il Comune presenterà gli atti al Tar del Lazio".

Parole del gruppo Alleanza per Piombino che interviene in merito all'annunciato ricorso al Tar del Comune di Piombino nel tentativo di fermare l'arrivo del rigassificatore nel porto di Piombino (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Gli attacchi di questi giorni verso il sindaco, soprattutto dalle minoranze, sono ipocrisia pura oltre che mera propaganda che non aiuta certo la città. - hanno commentato - E non parliamo dell'esaltazione, per esempio del Pd, del memorandum presentato da Giani: pieno di inesattezze e soprattutto di promesse che, in realtà, lo stesso Pd aveva già inserito negli scorsi anni nei vari accordi di programma come la famosa 398 o le bonifiche. Dunque, o qualcuno è di memoria corta oppure pensa di prendere in giro una intera città che però ha ben dimostrato di ragionare con la propria testa unendosi per sostenere la paura e il disappunto verso il rigassificatore".

"Talvolta, da alcune uscite, rimaniamo davvero senza parole visti i vari decenni dove questo territorio ha visto perdere pezzi dopo pezzo a partire dall'industria, alla sanità, al porto con riflessioni importanti sulla situazione socio economica della città. Oppure non si capiscono quei tecnici o politici che vorrebbero militarizzare Piombino o lanciano accuse verso il sindaco di fare sceneggiate. È ora di rispettare i territori". ha concluso Alleanza per Piombino.