Fsru Italia, controllata da Snam e responsabile della gestione dei due rigassificatori galleggianti in costruzione a Piombino e Ravenna, ha avviato la procedura di allocazione della capacità di rigassificazione per quel che riguarda la nave prevista nel porto piombinese.
Nel documento si fa riferimento al periodo dal 2023-24 al 2043-44, invitando tutti i soggetti interessati a presentare le richieste di capacità di rigassificazione entro il 3 Marzo 2023 nell’ambito di una apposita procedura.
A Piombino, intanto, dal fronte del no al rigassificatore ci si domanda come mai si assegnino gli slot fino al 2044 visto che la presenza della nave nel porto piombinese doveva essere di solo 3 anni. E al momento non si conosce la destinazione alternativa; Snam, lo scorso 8 Dicembre, aveva ottenuto una proroga di 100 giorno per comunicarla.
In merito al rigassificatore di Piombino è atteso per l’8 Marzo il parere del Tar del Lazio rispetto alla procedura che ha autorizzato la messa in funzione.