Comitato Salute Pubblica, La Piazza, Liberi Insieme, Gazebo 8 Giugno e Usb hanno incontrato il Prefetto di Livorno in merito ai problemi relativi alla sicurezza che l'arrivo del rigassificatore nel porto di Piombino potrebbe comportare.
"L'incontro è stato molto aperto e cordiale. - ha commentato la delegazione - Si è parlato prima di tutto del piano di evacuazione della città, o piano di emergenza esterna, competenza del Prefetto, che ha assicurato non solo il coinvolgimento di tutti gli organi pubblici interessati, sindaco compreso, ma anche il coinvolgimento dei cittadini, che potranno presentare osservazioni. Questo, se non cambia di certo il nostro giudizio sull'impianto, ci pare comunque positivo. Si è inoltre parlato, anche per richiesta del Prefetto stesso, dei molti problemi legati all'approvvigionamento del gas, al maltempo che sicuramente si verificherà nel corso dell'anno, a eventuali incidenti tra navi, agli incendi, a tutti i temi legati alla sicurezza che abbiamo affrontato in questi mesi. L'Unione Sindacale di Base da parte sua ha posto anche alcune questioni relative alla situazione occupazionale del territorio piombinese".
Il Prefetto si è dichiarato disponibile ad altri eventuali incontri.