RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, “la maggioranza cerca solo scuse”

Ascolta Piombino: “Da sempre dichiarato l’inopportunità del rigassificatore. Mai in piazza perché non ci convincevano toni, studi e prospettiva”

Riccardo Gelichi, portavoce di Ascolta Piombino

“Il sindaco e la maggioranza s’incartano sulla questione rigassificatore e se la prendono con le opposizioni”. Così Riccardo Gelichi portavoce di Ascolta Piombino ha commentato la nota firmata dalle forze che compongono la maggioranza di governo e sostengono il sindaco Francesco Ferrari.

“Nella nota dove si tacciano gli avversari Pd e Ascolta Piombino come disinformatori, si afferma che la sicurezza di una comunità non può essere oggetto di compensazioni e contestualmente che le compensazioni dovranno essere riconosciute alla città per i danni subiti. - ha spiegato Gelichi - Questa è la chiarezza di una maggioranza che per la seconda volta, Rimateria docet, ha illuso i cittadini che la battaglia poteva essere vinta e ci ha fatto la sua propaganda. Invece di occuparsi di una fabbrica al collasso e di un’economia alternativa che non decolla, tanto che il PIL piombinese è composto ancora dalle pensioni e dalla cassa integrazione, la maggioranza si è dedicata all’ennesima battaglia senza speranza”. 

“Capire se vi erano margini per un cambio di rotta politico era semplice, bastava alzare il telefono, ma la delusione cogente mica la potevano comunicare loro, quelli di lotta. - ha commentato Gelichi - Anche una parte dei comitati sembra aver capito che il cambio di marcia stia solo dietro ad un microfono. Noi diversamente da come ci disegnano, difficilmente possiamo essere imputati di essere succursale del Pd, quando gli abbiamo fatto opposizione per dieci anni. Anche sulla sospensiva: no, forse sì, ora vediamo, diciamo che le idee non sono molto limpide”. 

“Noi non siamo sempre stati in piazza perché non ci convincevano i toni, le modalità di studio e quelle di prospettiva, dei comitati, pur avendo da sempre dichiarato l’inopportunità di avere il rigassificatore in porto. - ha spiegato il portavoce di Ascolta Piombino - Siamo invece preoccupati per la possibilità di dare seguito alle compensazioni, visto il disinteresse della maggioranza sull’argomento, che preferisce dileggiare il memorandum piuttosto che presentarne uno loro. Non cogliere questa grande opportunità che pesa 800 milioni di euro per scaramucce politiche è veramente deprimente e lontanissimo dall’interesse della comunità”.