RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, no della città sempre più forte

Corteo e flash mob promosso dai comitati del no al rigassificatore nel porto di Piombino. Fumogeni davanti palazzo Appiani

Foto della manifestazione condivisa su Facebook

A pochi giorni dall’udienza del Tar che si pronuncerà in merito all’autorizzazione per il rigassificatore nel porto di Piombino, i cittadini sono tornati a manifestare per ribadire il no e evidenziare dubbi e criticità legati al progetto.

Il corteo è partito nel pomeriggio da piazza Cappelletti per poi dirigersi verso palazzo Appiani in piazza Bovio. Striscioni e fumogeni hanno accompagnato il corteo. Tra i partecipanti, oltre agli attivisti dei comitati Salute pubblica, La piazza, Liberi Insieme e Gazebo 8 giugno che hanno promosso l’iniziativa, anche il Camping Cig, l’Unione sindacale di base e Rifondazione Comunista (leggi qui gli articoli collegati).

Intanto dal sindaco di Piombino Francesco Ferrari è arrivata la notizia di un nuovo passo per tentare di fermare il progetto di Snam. “Le modalità di gestione del cantiere di Snam non rispettano le prescrizioni. - ha detto - Il Comune di Piombino ha deciso di impugnare anche quell’atto di proroga all’interno del procedimento in essere” (leggi qui l’articolo collegato). Snam ha replicato rassicurando sul rispetto delle prescrizioni nei cantiere delle aree Sin (leggi qui l’articolo collegato).