RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, "non possiamo tornare indietro"

E' quanto ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica ai microfoni di Rai Radio 1 a proposito del rigassificatore di Piombino

Torna a parlare di Piombino il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto (Fi) a Radio anch'io su Rai Radio 1. 

Nel corso del suo intervento incentrato sul confronto necessario per il piano delle nuove trivellazioni, il neo ministro è intervenuto a proposito del rigassificatore previsto nel porto di Piombino e all'ondata di protesta che non intende fermarsi (leggi qui sotto gli articoli collegati).

Ogni protesta è legittima per il ministro Pichetto, ma per lui sul rigassificatore di Piombino non si possono fare passi indietro. Arriva una risposta, insomma, a quanti chiedono una posizione politica del nuovo Governo per intercedere sul caso Piombino. 

"Al sindaco, col quale ho un buon rapporto, dico che non possiamo fare a meno della nave. E' un'emergenza, non possiamo tornare indietro", ha detto il ministro.

Parole che sono piaciute al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha guidato nelle vesti di commissario straordinario per il rigassificatore, l'iter che ha portato alla firma dell'autorizzazione. "L'Italia ha bisogno di togliersi questa dipendenza dalla Russia. Il ministro ragiona con buonsenso", ha sottolineato.