RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, per Comune criticità insuperabili

La task force incaricata dal Comune ha esposto le criticità legate al progetto di Snam. Il sindaco Ferrari: “No tecnico, non politico”

Un momento del convegno

Al Metropolitano i tecnici, incaricati dal Comune di Piombino nella battaglia contro il rigassificatore nel porto della città, hanno fatto il punto di quanto fatto fino adesso.

Ad aprire i lavori il sindaco Francesco Ferrari che ha subito parlato di motivi tecnici, giuridici e scientifici per i quali l’opera possa ritenersi sbagliata a Piombino. Il sindaco ha tenuto a precisare che il no non è un punto di vista politico, ma basato su aspetti tecnici individuati da task force e macchina amministrativa. Ragioni tecniche che saranno ribadite durante la conferenza dei servizi del 21 Ottobre a Firenze. 

Il legale Michele Greco, tra i primi intervenuti, ha evidenziato che dalle analisi emergono criticità come danni alla salute e un rischio per la pubblica incolumità insuperabili. Aspetti che sono agli atti della Conferenza dei servizi. Inoltre, l’avvocato ha spiegato, per esempio, che le indicazioni dell’Autorità portuale per consentire al porto di continuare a operare in sicurezza, comprese le attività nella banchina nord, prevedono interventi strutturali da 10 milioni di euro di cui non esistono progetti. Elemento questo che farebbe saltare il presupposto che il porto di Piombino sia il luogo giusto per ospitare la nave rigassificatore. Dubbi sollevati anche sulla tenuta della nave in condizioni meteomarine critiche.

Questi gli altri interventi: dott. Marco Stevanin, A.D. Terra srl, “Credibilità del cronoprogramma”; Dott.ssa Cinzia Ciarallo, Terra Srl, “Gli impatti sul Sin e sulla componente atmosfera”; Ing. Giovanni Francalanza, analista di rischio per la prevenzione degli incidenti rilevanti dello Studio Francalanza, “I rischi di incidente rilevante”; Prof. Fabrizio Bianchi, epidemiologo ambientale all’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, “Lo stato di salute attuale e gli impatti del progetto”; Dott.ssa Cinzia Morsiani, consulente ambientale, “Gli impatti sull’ambiente marino”; Ing. Andrea Bortolato, progettista navale dello Studio InNave srl, “Le criticità del progetto in relazione a: manovrabilità, scenari meteomarini, configurazione delle banchine, situazioni di emergenza, fase off-shore”.

Circa 300 le persone accorse all’iniziativa iniziata alle 17,30; i lavori sono stati anche trasmessi in streaming. Il video integrale sul canale YouTube del Comune, visibile qui sotto.