Mentre va avanti la procedura avviata per il rigassificatore nel porto di Piombino, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e commissario per l'opera ha spiegato che per le decisioni servirà la composizione del nuovo Governo.
Quindi i 30 pareri sono stati richiesti per poi procedere all'autorizzazione che comunque sarà presentata con un nuovo Parlamento e un nuovo governo.
Bisognerà infatti conoscere la linea del nuovo Governo, riprendere in mano i dieci punti del memorandum presentato dal presidente Giani e ribadire che il rigassificatore potrà eventualmente rimanere in porto per 3 anni e non 25.