Politica

Rigassificatore, “posizione Pd goffa e tardiva”

Fratelli d’Italia: “Ci sarebbe piaciuto vedere questa determinazione mesi fa, quando l’amministrazione Ferrari esprimeva ai media il suo fermo no”

Fratelli d’Italia

“Facile dire no adesso, caro Pd. Farlo dopo mesi di silenzio ci suona tanto di opportunismo”, hanno commentato dal gruppo locale di Fratelli d’Italia la posizione espressa dal Federazione e Unione comunale Pd riguardo all’ipotesi rigassificatore nel porto di Piombino.

“Ci sarebbe piaciuto vedere questa determinazione mesi fa, quando l’amministrazione Ferrari esprimeva con coraggio ai media nazionali il suo fermo no al rigassificatore; quando la città esprimeva la propria insofferenza per i Governi che da sempre pensano a Piombino per regali tutt’altro che appetibili. - hanno proseguito - Quando voi, invece, rimanevate in silenzio, aspettando che la decisione la prendessero altri al posto della città; ignavi o, peggio ancora, schiavi delle decisioni del Pd regionale e nazionale. Sì perché il vostro partito ha spinto sin da subito affinché il rigassificatore venisse collocato a Piombino, e lo ha fatto per voce del presidente Giani, del sindaco Nardella, evidentemente ignaro del fatto che Piombino non è frazione di Firenze, e tanti altri. Contrariamente a quanto il vostro partito sostiene, il rigassificatore non può essere un’opportunità per Piombino e niente ci può far cambiare idea, tantomeno uno sconto in bolletta”.

“Ancora una volta emerge purtroppo la cifra stilistica del Pd locale, quel partito che ha sempre scelto la via facile, quella del chinare il capo ai voleri espressi dall’alto. Ancora una volta emerge lo schema di un partito che ha sempre accettato scelte che distruggessero un territorio, regalandolo al miglior offerente. È per questo che oggi tutti noi ci ritroviamo una città ambientalmente devastata, da risanare pezzo per pezzo, che cerca in tutti i modi di correggere gli errori del passato. Noi - hanno concluso - continueremo in questo percorso, insieme ai piombinesi e alla giunta Ferrari, convinti che sia l’unica via. Voi potrete scegliere da che parte stare ma lo dovrete fare con chiarezza, non subdolamente e con opportunismo come nel caso del rigassificatore”.