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Rigassificatore, progetto pronto per Ravenna

Il ministro Cingolani ha più volte sottolineato i tempi stringenti. Il nuovo rigassificatore al lavoro nel primo semestre del 2023

Una nave gasiera (Foto di repertorio)

C'è già un porto pronto ad accogliere un rigassificatore. E' quello di Ravenna dove secondo le informazioni raccolte ci sarebbe già una infrastruttura idonea a un progetto di questo genere. Il porto di Ravenna come anche il porto di Piombino, ricordiamo, era tra le aree individuate dal Governo per mettere in funzione una nave gasiera.

A Piombino, con il sindaco Francesco Ferrari in prima linea, sono stati subito evidenziati gli aspetti negativi di questa realizzazione che non solo frenerebbe gli sviluppi economico del porto ma soprattutto il rilancio che la città aspetta da anni dopo la crisi dello stabilimento. Ad aggiungersi ai no al rigassificatore a Piombino anche il Comitato Salute Pubblica e il Wwf e la necessità di un maggiore approfondimento da parte delle forze politiche (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Il rigassificatore lo piazzeremo nel posto che ci permetterà di fare più in fretta", aveva detto il ministro alla Transizione ecologica Roberto Cingolani durante un dibattito dei giorni scorsi al Festival Città Impresa a Vicenza. "Che sia nel Tirreno o nell'Adriatico, si tratta di una scelta meramente tecnica alla quale stiamo provvedendo. Nel primo semestre del 2023 dovrà essere al lavoro".

Per il rigassificatore di Ravenna, con tanto di candidatura ufficiale avanzata dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini nominato commissario straordinario al progetto, c'è già stato un incontro definitivo a inizio Maggio come riportato dai quotidiani locali della zona. Il porto di Ravenna è stato scelto perché dotato di infrastrutture a mare per l’ormeggio di navi che trasportano gas liquido, lo stoccaggio e la sua rigassificazione, e del collegamento a terra per l’immissione nella rete di distribuzione italiana agli utenti finali. 

Di fronte a questo però non è ancora chiaro se Piombino può dire addio all'ipotesi rigassificatore o rimane ancora attenzionata dai tecnici Snam e dal Governo. Al momento, come anche evidenziato, Comune e Regione non hanno avuto aggiornamenti in merito.