La lista civica Lavoro & Ambiente ha lanciato una petizione online per dar voce a quanti vogliono dire no alla messa in funzione di un rigassificatore nel porto di Piombino e farsi ascoltare dai vari livelli istituzionali.
“Il presidente della regione Giani vuole convincerci che se vogliamo la 398, le bonifiche e gli investimenti per Piombino dobbiamo beccarci il rigassificatore nel nostro bel mare!”, hanno commentato ricordando che per questi progetti esistono già degli accordi sottoscritti.
“Niente rigassificatore? Si stracciano accordi già sottoscritti come se niente fosse, siamo stati cattivi e disobbedienti e quindi il nostro Presidente ha il diritto di punirci. E poi siamo anche ingrati perché ci promette uno sconto in bolletta e noi non lo ringraziamo neanche. Davvero ingrati. Pare uno scherzo, ma invece Piombino ha tutto il diritto che gli accordi sottoscritti vengano rispettati, non è una concessione. E mance non ne vogliamo, come non vogliamo essere i servi di chi vuole decidere sulle nostre teste senza neanche ascoltare le esigenze di un territorio sacrificato per decenni”, hanno commentato dalla lista.
“Non rimarremo indifferenti e useremo ogni strumento per scongiurare questa ennesima sciagura”, hanno concluso.