Politica

"A rischio il futuro di un’intera città"

Per Sinistra Italiana Piombino non può attendere per il rilancio della siderurgia e le opere di bonifica. Anche Bartalini al presidio

Cinzia Bartalini

“Piombino non può più aspettare: il tempo dell’improvvisazione è decisamente terminato, adesso servono scelte decise per il rilancio della siderurgia e garantire un futuro alla città. È necessario che il governo intervenga direttamente, ma anche i rappresentanti politici locali devono impegnarsi in prima persona”. La richiesta arriva da Alessandro Brunini, referente Salute e Welfare di SI Toscana, Andrea Ghilarducci responsabile regionale del Lavoro e Cinzia Bartalini di SI Piombino a margine dell'incontro che si è tenuto nella cittadina piombinese per fare il punto su tempi e modi per una prima fase delle operazioni di bonifica del Sin (leggi qui sotto gli articoli correlati).

“La siderurgia sta vivendo una situazione di agonia, che giunge al culmine di anni di incertezze, anche per gestioni sbagliate con imprenditori che non si sono comportati in modo del tutto trasparente. E a pagare il conto non possono essere i lavoratori e la città di Piombino. Adesso - hanno aggiunto - occorre che lo Stato diventi protagonista, si faccia carico di scelte importanti, con la riattivazione immediata dei treni di laminazione e successivamente con un forte intervento pubblico finalizzato a far divenire appetibile il complesso industriale per investimenti futuri. L’obiettivo è quello di produrre acciaio in modo pulito e di qualità, nel quadro di una politica siderurgica nazionale. Parallelamente deve essere altrettanto chiara e netta la volontà di pianificare la bonifica dell’area del Sito di interesse nazionale (Sin) in modo tale da riqualificare l’intero comprensorio, anche nell’ottica di creare altri canali di occupazione, ad esempio nel campo del turismo e dell’enogastronomia. È fondamentale però la certezza dei tempi, non possiamo fermarci a promesse o impegni generici. Piombino ha un quadro demografico preoccupante, con una popolazione invecchiata e sempre meno giovani a costituire un tessuto sociale che necessiterebbe invece di una iniezione di fiducia come primo passo per un rilancio serio della sua economia”.

L'esponente locale di Sinistra Italiana Cinzia Bartalini ha preso parte al presidio organizzato da associazioni, forze politiche e sindacali per avere tempi e modi certi sulle opere di bonifica.