"Trentamila euro, i cittadini li hanno veramente buttati via", lo ha sottolineato Riccardo Gelichi di Ascolta Piombino riferendosi alla richiesta respinta per i carotaggi nella discarica di Ischia di Crociano. Dichiarazione che fa ricordando quanto detto dalla stessa Rimateria quando ribadiva: di trovarsi dal 3 Marzo in procedura concorsuale in bianco; che la società non rispondeva più ai soci, privati o pubblici, ma ai creditori; che al CdA era consentita solo la gestione ordinaria e che i carotaggi erano ritenuti atti di straordinaria amministrazione.
In quella nota di Rimateria, ricordiamo, era stato fatto riferimento all'ipotesi della manleva respinta dal Comune (leggi qui sotto gli articoli collegati).
"Ci chiediamo se davvero il Comune parla con l’azienda, soprattutto con il suo presidente nominato proprio dal Comune. Ricordiamo che noi riteniamo Pellati un ottimo presidente, ma evidentemente qualcosa non quadra, perché di solito quando si ritiene che un’azienda sia così fallace, si chiedono le dimissioni del presidente, ma nessuno le chiede. - ha aggiunto Gelichi - Così come nessuno dice ai cittadini, che anche successivamente, alla fine del concordato, dopo questo pronunciamento del tribunale, difficilmente saranno autorizzabili i carotaggi, proprio perché qualcuno di autorevole li ha ritenuti non necessari e non utili ai fini aziendali e della sicurezza".