Politica

"Fermare l'iter di vendita delle azioni Rimateria"

Lo chiede in una mozione il consigliere Callaioli (Prc) nel rispetto del lavoro della Commissione di verifica referendum e dei cittadini

Fabrizio Callaioli

Fermare la procedura di vendita del pacchetto azionario almeno fino a quando la commissione referendaria non sia espressa sull'ammissibilità del quesito proposto dai cittadini di Piombino e, nel caso, fino a quando non si sarà svolto il referendum.

Questo è stato chiesto con l'ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Fabrizio Callaioli (Prc) in discussione il 30 Ottobre, data della convocazione del Consiglio comunale.

Sulla vendita del secondo pacchetto azionario il consigliere Callaioli chiede più dettagli e più tempo, soprattutto nel rispetto della commissione di verifica che sta lavorando alla possibile ammissibilità o meno del quesito referendario relativo proprio alla vendita delle quote di Rimateria ai privati.

Più volte l'azienda ha espresso l'intenzione di chiudere la cessione del secondo 30 per cento entro il 2018 e in questi giorni è emersa la notizia di una proposta ritenuta congrua che sarà approfondita durante la riunione dei soci in programma per la prossima settimana. 

Intanto sale la preoccupazione rispetto alla governance societaria dal momento che le previsioni vedono il 60 per cento delle azioni in mano ai privati. "Considerato che con questa seconda cessione di quote, la società Rimateria diventerebbe a maggioranza privata, tanto che nonostante le dichiarazioni del sindaco di Piombino, i comuni della Val di Cornia perderebbero la maggioranza nel consiglio di amministrazione di Rimateria stessa, e con essa la capacità effettiva di indirizzarne le scelte economiche e industriali", si legge nel documento presentato dal consigliere Callaioli.

Proprio di questi temi dovrà tornare a parlare la Commissione di verifiche che dopo un primo incontro si è data appuntamento al 29 Ottobre. Quindi, ritenendo la cessione delle quote "tutt'altro che marginale", viene chiesto di fermare il percorso in attesa di maggiori dettagli ai consiglieri e ai commissari nominati nella commissione referendaria.

Sempre nel Consiglio comunale del 30 Ottobre, i consiglieri di opposizione hanno presentato interrogazioni e mozioni proprio sulla questione Rimateria. Tra questi il consigliere Francesco Ferrari (Ferrari Sindaco - Forza Italia) ha chiesto lumi sulla messa in sicurezza permanente delle ex discariche Poggio ai venti, sui carotaggi alla discarica Rimateria e sulla fideiussione Finworld.