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"Le proroghe fioccano ma i problemi restano"

Il Comitato Salute Pubblica ha elencato gli ultimi passaggi che hanno interessato le questioni legate alla discarica Rimateria

La discarica

Per il Comitato Salute Pubblica quello delle proroghe è un elemento ricorrente per le questioni legate alla discarica Rimateria. E ne portano alcuni esempi: la proroga dei termini concessa dalla Regione Toscana per la messa a norma della discarica, il no ai carotaggi e l'intenzione del Comune di farli a seguito della conclusione del concordato, la richiesta di proroga di mesi al Tribunale da parte di Rimateria per il piano da presentare ai creditori, la proroga di 12 mesi che la Commissione di inchiesta comunale ha intenzione di chiedere per fare luce sul debito Asiu.

"Insomma, a conti fatti, molte sono le proroghe richieste sulla questione Rimateria, - hanno commento dal Comitato Salute pubblica - ci auguriamo che al termine di tutti questi rinvii la cittadinanza non abbia spiacevoli sorprese mentre nel frattempo si convive con una discarica che continua a conferire rifiuti malgrado non sia ancora a norma. Questo stride fortemente con il principio di salvaguardia della salute pubblica".

"L’iter autorizzativo per un primo ampliamento della discarica di Ischia di Crociano è già partito, - hanno aggiunto - su questo, guarda caso, non si prevedono proroghe, i termini per la conclusione del procedimento sono 150 giorni dalla data di avvio del procedimento, 10 Marzo 2021, fatte salve successive eventuali interruzioni/sospensioni. Entro il 3 Dicembre vanno presentate le osservazioni , invitiamo tutta la cittadinanza a farle",