Cronaca

Rimessaggio barche come un cantiere, una denuncia

È scattata la denuncia per il titolare di una azienda piombinese che effettuava lavori di manutenzione alle imbarcazioni senza autorizzazioni

Foto di repertorio

Militari della stazione Carabinieri forestale di Venturina (LI) e della Guardia costiera - Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino hanno sequestrato un’area nel Comune di Piombino, dove hanno rilevato un’attività di manutenzione di imbarcazioni in corso di svolgimento senza la necessaria autorizzazione ambientale.

Le lavorazioni che venivano svolte in questa area, come spiegato in una nota dei militari, hanno comportato la produzione di residui inquinanti che dovevano essere trattati in modo specifico, mentre non vi era alcun impianto di trattamento. I prelievi del terreno, dove finivano i liquidi delle lavorazioni, sono stati eseguiti dai tecnici Arpat Dipartimento Piombino ed Elba, per la ricerca di eventuali residui inquinanti. 

Dalle indagini dei militari, inoltre, è emerso che nella stessa area in precedenza era stata svolta attività di verniciatura e riparazione con produzione di rifiuti pericolosi, in assenza dei registri obbligatori dai quali risulti il corretto smaltimento degli stessi.

Il titolare della ditta è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria di Livorno per l’esercizio dell’attività senza la prescritta autorizzazione. Accertamenti in atto per la presenza di un aiutante senza un rapporto di collaborazione definito.