Politica

Riotorto, anche la frazione ha bisogno di cure

"Ci sarebbe anche Riotorto", così il consigliere Gelichi (Ascolta Piombino) chiede maggiore attenzione alla frazione e segnala le priorità

E' una frazione non la terra di nessuno, stiamo parlando di Riotorto con le sue relative peculiarità e problematiche. Lo fa notare Riccardo Gelichi che, raccolte le segnalazioni del consigliere di quartiere di Ascolta Piombino, fa presente alla giunta comunale delle questioni prioritarie.

"La scuola, oltre che attendere una nuova edificazione vede ancora insoluto l’abbattimento delle barriere architettoniche. - ha esordito - Valle Fiorita teme anche quest’anno le piogge autunnali, poiché le precedenti hanno causato gravi danni ai residenti. La strada che porta da Mortelliccio a Carbonifera è impestata di radici in rilievo che ne compromettono la sicurezza, già minata da una carreggiata troppo stretta e una segnaletica inadeguata. Via del parco, anch’essa con radici affioranti. Nella stagione estiva, dove aumentano le presenze, per un periodo manca il vigile di quartiere, sostituito solo parzialmente. - ha aggiunto Gelichi - La delegazione comunale è presente solo tre giorni la settimana e ci sembra un limite. Sono esauriti i fornetti cimiteriali. All’incrocio della geodetica con la strada che porta al Mortelliccio occorrerebbe una rotonda, soprattutto ora che quel tratto è interessato da pericolose accelerazioni dovute al fine tutor". 

"Terminiamo - ha concluso il consigliere - con la necessità di promuovere il territorio utilizzando i numerosi eventi che si svolgono alla pinetina, manifestazioni troppo autoreferenziali che invece, in fase convenzionale, dovrebbero finanziare al loro interno un punto informazione turistico per la sviluppo frazione e dell’intero territorio".

Comprensibile che la lontananza della sede amministrativa non ne faciliti le soluzioni, ma intanto per il consigliere Gelichi è importante prenderne atto.