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Ripascimento Costa Est, nuovo sopralluogo di Rossi

Il presidente della Regione Toscana torna a Piombino per verificare la situazione in Costa Est. Insieme a lui il nuovo sindaco Francesco Ferrari

Foto di archivio

Giovedì 13 Giugno alle 12,15 il presidente Enrico Rossi tornerà sulla Costa Est a Piombinoper verificare la situazione del litorale e il cronoprogramma dei lavori dopo l’avvio del ripascimento avvenuto nella seconda metà di Maggio. Ad accompagnare il presidente della Regione ci sarà il neosindaco Francesco Ferrari, al loro primo incontro, insieme ai tecnici del Comune di Piombino. Il sopralluogo partirà dal bagno La Capannina, dopo la Costa Est il presidente Rossi sarà a Castiglione della Pescaia in località Le Rocchette e a Orbetello in località Albinia.

Il progetto a Piombino, realizzato dal geologo Luca Sbrilli, prevede il ripascimento di spiaggia attraverso il prelievo della sabbia dalla fascia costiera antistante la battigia e scorrendo quindi lungo tutto il litorale della Costa Est per circa 7 km (dalla foce dell’Acquaviva a Perelli fino a Baia Toscana al confine con Follonica).

Le operazioni vengono effettuate con draghe che aspirano la sabbia dal fondale, da una profondità di circa 1 metro fino a un massimo di tre metri sotto il livello del mare, e la pompano sulla spiaggia, ove il materiale verrà steso e livellato in modo da riformare una spiaggia idonea alla balneazione. Il materiale sabbioso viene prelevato dai fondali a circa 100-200 metri dalla riva.

L’obiettivo è quello di ricostruire il litorale secondo le condizioni morfologiche il più possibile conformi alla situazione precedente l’evento meteorologico dell’Ottobre scorso. L’energia del mare ha infatti smantellato in parte l’esile sistema dunale e sospinto notevoli quantitativi di sabbia e ghiaia verso monte, coprendo le caratteristiche distese di salicornie e i sistemi tipici retrodunali, che determinano un habitat importante. 

Il progetto è stato redatto nell’ambito dell’intesa Regione- Comune del 21 Dicembre scorso, e sulla base del Master Plan steso dalla stessa Regione. Si avvale pertanto del contributo regionale pari a un milione e trecentocinquantun mila euro.