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La storia del musicista che vive in barca a vela

Il violoncellista e direttore d'orchestra ha deciso di vivere e viaggiare in solitaria, l'unica eccezione è Stradi, un violoncello di 300 anni

Roberto Soldatini, foto pagina Facebook

Al Marina di Salivoli, venerdì 14 ottobre alle 21 ci sarà una serata speciale in onore di Roberto Soldatini, violoncellista e direttore d'orchestra che ha scelto di vivere in barca a vela. Nel suo peregrinare per mare Roberto Soldatini presenterà il suo nuovo libro “Sinfonie Mediterranee” e suonerà alcuni brani con il suo violoncello del '700.

L'iniziativa è organizzata da Yacht Club Marina San Vincenzo e Circolo nautico con il patrocinio del Comune di Piombino in relazione alla partenza della veleggiata invernale a Capraia che partirà da Salivoli il giorno dopo.

Ormai da cinque anni Roberto Soldatini alterna sei mesi in porto nella città che lo ha adottato, Napoli, e sei mesi di navigazione in solitaria, insieme a un compagno d'eccezione, Stradi, un violoncello vecchio di trecento anni. E “Sinfonie mediterranee” è il racconto della sua nuova, lunga rotta alla ricerca dell'armonia e della bellezza, attraverso la storia, la cultura, la musica, il cuore della gente del mare nostrum.