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Rugby, prima sconfitta di campionato

Un avversario ideale per i Mascalzoni, ma i nero-verdi cedono al Vasari per 12 a 17

Foto di repertorio

Partita sentita come testimoniano i risultati dello scorso campionato, dove i Mascalzoni hanno affrontato due volte i Vasari, ottenendo una vittoria ed una sconfitta. La squadra ospite è un avversario ideale per i nero-verdi di Bellucci e Volpi, in quanto rappresenta una realtà rugbistica di livello, necessaria per lo sviluppo del movimento e delle qualità della squadra.

Il match inizia con il piede giusto per i padroni di casa, azioni molto veloci e un buon riciclo del pallone mettono in difficoltà i Vasari, che dopo pochi minuti subiscono un calcio di punizione portando in vantaggio i Mascalzoni sul 3 a 0. Il ritmo non cambia, i nostri ragazzi pressano un avversario che, momentaneamente, non riesce a reagire, ottenendo così altri due calci di punizione trasformati da Ambrogini.

Ma il XV aretino possiede ottime qualità di organizzazione difensiva; infatti, dopo aver preso le misure iniziano anch’essi a pressare i Mascalzoni inducendoli ad una serie di falli che portano i Vasari in meta. Poco dopo un’altra bella giocata in prima fase dell’Arezzo consente il distacco sul 9 a 17.

L’inizio della ripresa vede calare un po' il ritmo di questa bella partita: le squadre si affrontano ancora a viso aperto, ma le difese riescono ad arginare le azioni offensive avversarie, i Mascalzoni controllano le mischie mentre i Vasari hanno spesso l’ultima parola sulle touche. Entrambe le squadre ottengono un calcio di punizione da posizione favorevole, ma entrambe sono out. I coach Volpi e Bellucci provano alcuni cambi sui tre quarti, ma la difesa aretina è molto ben organizzata, riuscendo con dei turnover a neutralizzare la velocità di gioco dei padroni di casa.

Quasi a tempo scaduto i Mascalzoni segnano 3 punti, ancora con Ambrogini, con un calcio di punizione da posizione defilata, riaccendendo le speranze del pubblico di casa, che incita la propria squadra per un ultimo assalto finale. La spinta dei nero verdi c’è, ma nella foga viene commesso un avanti che segna la fine del match, con il risultato di 12 a 17.

La formazione: Rragami, Oretti N., Mangoni, Spatola, Dominici, Passante D., Oretti C., Casini, Leoncini, Puliti, Catta, Bettini, Annovi, Ricciardi E., Vanni, Calvaresi, Pellegrini, Sanità, Batistoni, Ambrogini, Politanò, Paoletti.