Attualità

Nuovo incontro per salvare la Costituzione

Il comitato torna a riunirsi per promuovere le ragioni del no, organizzare nuove iniziative e fare il punto sulla raccolta firme

Torna a riunirsi il Comitato Val di Cornia Salviamo la Costituzione, nato per informare i cittadini sul referendum costituzionale di ottobre e sostenere le ragioni del no. 

L’incontro si terrà a Piombino, presso il Centro Giovani, martedì 14 giugno alle 21. “Respingere questa riforma – afferma il coordinatore Rossano Pazzagli – è molto importante perché le modifiche volute dall’asse Renzi-Boschi-Verdini sono uno stravolgimento della Costituzione, con il rafforzamento del potere esecutivo e l’indebolimento del ruolo del Parlamento, delle regioni e degli enti locali, prefigurando di fatto un passaggio dalla democrazia all’oligarchia”. 

"Secondo questa riforma i cittadini conteranno sempre meno e lo Stato sarà sempre di più nelle mani dei poteri forti. - viene spiegato - La riforma infatti non supera il bicameralismo, riduce la rappresentanza, il Senato non sarà più eletto a suffragio universale, complica il procedimento legislativo con un iter preferenziale per i provvedimenti del governo. Vengono inoltre cambiate le modalità di elezione del presidente della Repubblica e della Corte costituzionale, indebolendone il ruolo di garanzia. Risulta ridotto il ruolo delle Regioni e vengono resi più difficili gli strumenti di partecipazione dei cittadini. Contrariamente a quanto sostengono quelli del si, - ha aggiunto - mossi da ragioni di partito, la riforma complica il sistema politico, lo appesantisce e lo mette sempre più nelle mani di pochi". 

Nella riunione di giovedì saranno programmate ulteriori iniziative pubbliche e sarà fatto il punto sulla raccolta delle firme portata avanti dal Comitato Salviamo la Costituzione Val di Cornia.