Attualità

Samarcanda forma i volontari per l'integrazione

Anche il Comune aderisce al progetto per l’integrazione che il circolo interculturale Samarcanda di Piombino presenterà al Cesvot

Migliorare la qualità dell’intervento dei volontari impegnati nei servizi per l’immigrazione sul territorio, in particolare per i richiedenti protezione.

Il Comune di Piombino aderisce al progetto “Fari- Formazione all’accoglienza dei rifugiati per l’integrazione” che il circolo interculturale Samarcanda di Piombino presenterà al Cesvot con l’obiettivo di concorrere al bando 2016 su questo tema.

In particolare il progetto prevede il potenziamento della qualità di intervento dei volontari che si dedicano a queste tematiche, con l’obiettivo di accrescere e migliorare la diffusione dell’insegnamento della lingua, l’assistenza legale nelle richieste di protezione, le procedure per la richiesta dei servizi e delle prestazioni per gli stranieri in Italia, la formazione orientata alla diffusione dell’educazione civica, sanitaria, ambientale e ai di lavoro anche in termini di sicurezza nei luoghi di lavoro. Per lo svolgimento di queste attività formative il Comune metterà a disposizione la sala di formazione del Centro Giovani “De’ André” e la stamperia per la riproduzione del materiale didattico dei corsi.

Attualmente i rifugiati presenti a Piombino, in numero variabile, vengono accolti in tre strutture diverse, gestite dalla Croce Rossa. Si tratta infatti della ex comunità "Le Pianacce" di proprietà Asl cha può ospitare 20 persone, la ex scuola di Franciana di proprietà comunale con altri 50 posti e una struttura privata, “La Caravella” a Riotorto presso Torre Mozza, che può accogliere altre 150 persone.