“Siamo alle solite", così ha esordito il consigliere regionale della Lega Roberto Biasci in merito alla recente denuncia di una cittadina piombinese che ha atteso 5 mesi per avere un referto in cui la si invitava a effettuare nuovamente l'esame (leggi qui sotto l'articolo correlato). “Insomma oltre il danno anche la beffa, - ha commentato il consigliere considerando poi l’importanza del suddetto esame clinico".
"Inaccettabili le lungaggini per avere gli esiti, con l’aggravante che la sfortunata protagonista di questa vicenda non ha tuttora chiaro il suo stato di salute, dovendo rifare gli accertamenti. Se questi sono gli esiti della riorganizzazione sanitaria voluta da chi governa (male) la Toscana, - ha concluso Biasci - non è giusto che noi cittadini ne paghiamo, quotidianamente, le immancabili e deleterie conseguenze".