"Non avremmo voluto rispondere al PD in merito alla vicenda della cardiologia di Villamarina, ma l'attacco gratuito a Francesco Ferrari ed alla maggioranza che governa la città ci impone una replica. Se vi è una responsabilità sui disagi che subiscono i cittadini della Val di Cornia sul funzionamento dell'ospedale e della sanità in generale, questa è della Regione e di chi la governa. Inutile girarci intorno".
Lo scrive in una nota la Lista Ferrari Sindaco in replica alle accuse del Pd.
"La carenza di personale della cardiologia non è un problema che nasce oggi, è il risultato di un sistema che non funziona da tempo, sistema che ha voluto il depotenziamento di Villamarina. - prosegue la Lista Ferrari Sindaco - L'ospedale unico di fatto non è mai partito, e i cittadini aspettano da 5 anni una regolamentazione che non arriva. La realtà è che le risorse vengono destinate altrove".
"La Regione preferisce investire su un ospedale nuovo a Livorno (a pochi minuti da Cisanello e Santa Chiara), invece che sui territori periferici. - prosegue la Lista Ferrari Sindaco - Questo è il tema da affrontare, altro che le responsabilità di un sindaco. Il documento che tutti i sindaci della SDS hanno approvato è stato dettato dalla volontà unanime di provare a capire se vi fosse la possibilità di provare a ragionare con la Regione, invece che arrivare ad uno scontro pesante. Un atteggiamento responsabile che tentava di aprire al dialogo dopo un periodo di forte tensione, che ha visto la maggioranza che amministra la città protestare a Piombino e a Firenze. Purtroppo, non è servito, tante promesse, ma nulla di fatto".
"Il PD piombinese non era d'accordo sul documento dei sindaci, di cui la maggior parte con loro compagni di partito. - aggiunge la Lista Ferrari Sindaco- In effetti hanno ragione, sapendo bene che qualsiasi interlocuzione con la Regione sulla sanità non porta grandi risultati. Questo è il sistema che loro hanno accettato passivamente per anni, ed oggi tutta una comunità intera ne paga le conseguenze. Villamarina ha bisogno di interventi veri, non solo strutturali, ma soprattutto di riorganizzazione dei reparti. Il personale sia medico che infermieristico è encomiabile, ma senza un sostegno adeguato non possono fare di più. Basta che un medico si infortuni per arrivare a non garantire il servizio H24. È inaccettabile! Lo è ancora di più l'atteggiamento grottesco del PD della Val di Cornia che non ha il coraggio di scrivere nomi e cognomi di chi è responsabile di questa situazione, tendando di difendere l'indifendibile".
"Invece di fare un esame di coscienza a fronte di tante scelte che i nostri concittadini ritengono evidentemente sbagliate, (visto il risultato delle ultime elezioni amministrative), continua imperterrito con la stessa classe dirigente a cercare alibi che non hanno senso. Se vigessero le regole deontologiche dei partiti del 900, ci sarebbero state dimissioni di massa e sarebbe partita una nuova stagione congressuale. Nulla di ciò, anzi, hanno anche il coraggio di scrivere sulla stampa cercando un capro espiatorio nel sindaco di Piombino Francesco Ferrari, colui che per due volte consecutive li ha mandati all'opposizione. Noi sulla sanità saremo razionalmente disponibili al dialogo ed a costruire un percorso che restituisca ai cittadini della Val di Cornia una sanità con la S maiuscola, ma non faremo sconti a nessuno. Sappiamo quali siano le necessità ed anche le difficoltà oggettive di un sistema che non è facilmente governabile, ci mettiamo dunque a disposizione per costruire, ma non per farci prendere in giro. Garantire l'assistenza cardiologica H24 è un diritto che vige sempre, togliere un servizio per poi restituirlo evidenzia un difetto di origine nella gestione, ed un ritardo nell'assegnazione di personale che copra tutte le necessità e gli imprevisti. Questo oramai non è più accettabile, bisogna arrivare alla definitiva regolamentazione dell'ospedale unico senza più promesse vane, ma con atti concreti", conclude la Lista Ferrari Sindaco.